Gran Fondo dei Sibillini

Data: 
Domenica, 12 Luglio, 2009 - 08:00
Luogo: 
Caldarola - Macerata
Società: 

Campionato Italiano di Medio Fondo e Gran Fondo;

5 prova Marche Marathon;

6° prova Macerata Più

 

 

Commenti

Scusate ma non c'è stato

Scusate ma non c'è stato uno studio fotografico che permette di comprare le foto riconoscendo il numero????? Tipo foto studio 5, foto castagnoli... Lo chiedo xkè non riesco a trovarle, le foto messe sul sito sono state fatte da una moto non sono di tutti gli atleti.... ciao grazie

Foto?

Caro Anonimo, in una gara agonistica le foto sono per i campioni (o quasi)! Tu che campione sei?

Caro pio, nelle gran fondo

Caro pio, nelle gran fondo di tutta italia vengono fatti servizi a pagamento per tutti i partecipanti, consulta questi link se non mi credi: http://www.fotostudio5.com/ http://www.fotocastagnoli.it/..... Ehm, scusami i campioni dove sarebbero? Ragazzi mi raccomando un conto sono le gran fondo, un conto sono i campioni, i dilettani e i professionisti. Non aggiungo altro poichè chi sà stà già ridendo pensando a pio.

Chi sà e chi non sà

Ciao Picchiò, al tuo elenco posso aggiungere http://www.fotoravenna.it , un'equipe preparatissima che sulla base dell'ora dello scatto (un cartello prima del punto di ripresa ti avverte di guardare l'ora) ti fa visionare all'arrivo tutte le foto scattate nell'ora che dovresti ricordarti e ti stampa immediatamente la/le foto prescelta/e. E non c'è bisogno di andare a gran fondo importanti; FotoRavenna la trovi alle cicloturistiche romagnole come il Giro della Romagna di Lugo, la Vini & Sapori di Russi e sarà sicuramente al 2^ Memorial Pascoli il 13/09/2009 a S.Mauro Pascoli. Partenza alla francese, percorso bellissimo in parte sulle strade della Nove Colli ma fatte in senso contrario. Te lo suggerisco. In oltre dieci anni di attività granfodistica di foto Castagnoli e Studio 5 anche io ne ho tantissime, arrivate per posta e... regolarmente pagate o restituite. Per onor di verità, in genere, ho solo le foto della prima salita! Per questo mi sono attrezzato per fotografare io chi viene con me. Tornando al mio intervento, la mia voleva essere una doppia battuta circa la precedente risposta di marco.g ad analoga domanda che rimandava al servizio "ufficiale" della GARA e circa il fatto che la Sibillini, sempre più curata come GARA AGONISTICA, non mi sembra abbia avuto il servizio fotografico tipico delle gran fondo. Statti bene.

Discesa Forca di Gualdo-Castelsantangelo

Che le condizioni stradali della lunga discesa Forca di Gualdo - Castelsantangelo sul Nera fossero critiche era cosa nota, come pure era cosa nota che la manutenzione straordinaria già appaltata avrebbe riparato ben poco prima del passaggio della Gran Fondo. Infatti il vistoso cartello posto alla fine della discesa http://www.senzafretta.org/forum/img/a2009/090704_1437.jpg (e che nessuno sembra aver veduto) è chiarissimo: "DATA CONSEGNA: GIUGNO 2009 DATA ULTIMAZIONE: GIUGNO 2010" L'ho fotografato la settimana precedente durante la mia Sibillinika quando ho affrontato il percorso in direzione inversa. Non ho scritto subito nulla per non essere tacciato di "scoraggiare le iscrizioni". Comunque la buona notizia è che questo tratto di strada sarà veramente in perfette condizioni per la Sibillini del prossimo anno. Purtroppo non c'è analoga buona notizia per il tratto precentente ricadente sotto la Provincia di Perugia.

questi

questi amministratori..................... oggi mi sono fatto un giro in moto verso castelluccio,e non credevo ai miei occhi ,stanno riasfaltando dei tratti di strada,quelli più pericolosi che ho trovato nel percorso lungo dei sibllini ovviamente a nostra provincia grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

Bella gran fondo, strada

Bella gran fondo, strada perfetta, pericolosa si ma x colpa di quei soliti ciclisti pazzi sicuramente non degli organizzatori. Qualcuno mi sà dire chi si è occupato del servizio fotografico?? ciao grazie

ciao

le foto se non le hai ancora viste le puoi trovare qua http://www.flickr.com/photos/ori0n/sets/72157621281056351/show/ sono state fatte da un nostro collaboratore.

La mia Sibillini

Mi vorrei rivolgere attraverso questa rubrica tutti quelli che hanno partecipato, dall’organizzazione ai ciclisti, a questa edizione 2009 del GF Sibilllini. Di sicuro un grazie sincero ed appassionato va a tutti quelli che hanno permesso che si svolgesse anno dopo anno questa meravigliosa manifestazione, io sono un ciclista fin dalle sue prime edizioni (Un anno ho avuto perfino il nr.1 come iscrizione ma si era ancora nello spirito cicloturistico. Ndr), ora però che gli anni passano limito questo evento come unica manifestazione ciclistica dell’anno a cui partecipo e mi auguro di farne parte per molto ancora.. Critiche e complimenti ci saranno sempre, specialmente quando tutto comincia ad essere quasi perfetto, forse troppo perfetto, questo malgrado siano sorte delle critiche che se proprio vogliamo dirlo risultano anche un po’ forzate, vedi condizioni dell’asfalto o altro….ma siamo in montagna, anzi il bello è proprio ritornare alle origini di un lontano passato, ma il fascino della Roubaix non ci dice niente? Ecco dicevo anche troppo perfetta l’organizzazione, tutta diretta però a privilegiare i cultori dei tempi e dei piazzamenti, so perfettamente che questo modo di competere ha permesso che tutto si elevasse negli anni (dal nr. dei ciclisti alla qualità dei servizi offerti) ma penso comunque che lo spirito del cicloturismo debba riappropriarsi di parte di questa bella manifestazione sportiva e popolare, lasciamo dunque celebrare la gara ma per chi invece non può gareggiare bisogna riservargli ancora più attenzioni e rispetto di quanto ora si dedica ai classificati. Ho letto con attenzione i sagaci interventi del sig.Pio dei Senza Fretta, ecco per me bisognerebbe rileggere tra le righe dei suoi suggerimenti quando saremo tutto un po’ più rilassati, senza remore e/o pregiudizi. Quindi a maggior conferma proporrei di dare più spazio ai cicloturisti attraverso questi non proibitivi cambiamenti: • Partenza alla francese per chi non è interessato alla classifica. (non ultimi in griglia perché di impiccio poi sulla strada ) • Prezzo ridotto della metà rispetto a chi gareggia. • Premiazioni alla stessa stregua ed enfasi (come chi vince la gare del tempo) per chi si distingue (più giovane, più anziano, più numerosi, ecc ecc) Forse il mio resterà il classico sasso lanciato nello stagno ma non si può pensare che si continui in questo modo, fra poco anche i professionisti verranno a gareggiare con i soldi versati dai cicloturisti che sudano le pene dell’inferno per cercare di restare dentro il famigerato tempo massimo. Per finire esprimo il desiderio di essere iscritto ancora per i prossimi anni, qualsiasi cambiamento atto a migliorare come indicato sopra la manifestazione sarà ben accetto. Il mio saluto a tutti quelli che la pensano in questo modo ed anche a quelli che invece debbano prenderne ancora coscienza.

Ho percorso tra le mie

Ho percorso tra le mie esperienze ciclistiche varie granfondo, anche di richiamo internazionale e, al confronto con Dolomiti, NoveColli o Marmotte, penso che il livello della Vostra "Sibillini" è stato più che ottimo. Complimenti e l'anno prossimo spero di tornare con il gruppo TURBIKE di Roma al completo. Ho letto nel blog varie lamentele, mi sembra che siano però commenti dei soliti corsaioli frustati dal solo obiettivo della mania del piazzamento, della classifica o del "tempo" a tutti i costi. Chi ama veramente il nostro sport ed avendo altri obiettivi (parlo così...forse perchè sono una pippaccia) ha trovato nell'accoglienza di Caldarola e dintorni, una meravigliosa atmosfera che ha contribuito notevolmente, almeno per il sottoscritto ed i suoi amici, a stare a suo agio. Forza e continuate! Il paesaggio dei Sibillini penso che sia unico dalle Alpi (escluse) in giù. Malgrado tanta salita, io tornerò e non prima di aver fatto tanta pubblicità alla Vostra manifestazione. Angelo

GF Sibillini.

Io caro Angelo la penso diversamente .Ho partecipato come te a molte granfondo blasonate che nulla hanno a che vedere con la GF dei Sibillini, sia sotto il profilo organizzativo, sia per quanto riguarda la sicurezza. Quello che anima l'organizzazione dei Sibillini è una grande voglia di fare cassa (ogni anno spendono meno ed incassano di piu') mentre l'amore e la passione per questo sport per usare una tua espressione, non appartiene di certo al background del Sig. Giustozzi, ossia dell'organizzatore di questa Granfondo.

Sibillini

Uno che ragiona così ed offende, spero di non incontrarlo nelle mie uscite in bicicletta, cordiali saluti e .....pedala

questa...

Sig. Luca Giampieri questa se la poteva pure risparmiare! La informo che la GF Sibillini a differenza delle sue blasonate manifestazioni dagli standard eccezzionali è totalmente organizzata da volontari, a partire da quelli che stanno ai ristori passando per i signori dell'OTM corridonia fino allo stesso Giustozzi. Non c'è un solo stipendiato nell'organizzazione e tutto viene preparato con le ore di fatica di tutti noi. Poi si vede che di organizzazione GF lei capisce veramente poco (forse niente), tutti sanno che più iscritti ci sono e più una GF costa in termini di investimenti e servizi erogati agli iscritti, es: per assurdo il bilancio sarebbe più positivo con 500 iscritti piuttosto che 1000. Quindi prima di muovere certe accuse o insinuazioni ci pensi bene la prossima volta, per rispetto verso chi organizza e fà sacrifici per far divertire pedalatori come voi.

GF Sibillini

Egregio Sig. marco.g esprimo liberamente una mia opinione e quindi non mi risparmio proprio nulla. Certo il mio mestiere non e' quello di organizzare GF, ma partecipo ad esse, le metto a confronto, ed esprimo un giudizio. Ebbene, tra le GF del Marche Marathon fin qui disputate, la vostra e' stata la peggiore soprattutto per quanto riguarda la sicurezza, della quale si era molto discusso nella tavola rotonda dove immagino anche Lei avra' partecipato. La scelta di far percorrerre la discesa che porta a Fiordimonte (e' stata asfaltata la salita e' non la discesa) e' stata a dir poco sciagurata. Un caro amico ortepedico mi ha riferito che ha fatto gli straordinari in sala operatoria a causa delle cadute in quella discesa! Ora, converra' con me che anche senza aver fatto un Master in "Organizzazione alla Gran Fondo dei Sibillini di Caldarola" si possa esprimere un giudizio che a Lei potra' non piacere, ma per il sottoscritto e' decisamente negativo. Da parte mia il massimo rispetto per tutti i volontari che presidiano gli incroci garantendo la nostra inculumita' e sicurezza. Non sono infatti loro che decidono cosa mettere o non mettere ai ristori. Concludo suggerendoLe in qualita' di moderatore di questa rubrica, e per conto del comitato organizzatore, di non rispondere in maniera risentita a chi esprime un giudizio critico, e di scusarsi facendo il "mea culpa" con coloro che in quella discesa ci hanno lasciato il femore! Luca GIAMPIERI

allora...

Allora Sig. Giampieri con questo secondo intervento dimostra ancor di più che veramente non ha capito niente di come funziona una GF. Le rispondero ad alcune sue affermazioni e poi chiudo, informerò Giustozzi in quanto l'ha chiamato in causa e poi se vorrà leggerà e ti risponderà. Non abbiamo fatto Master di niente, tutto lo si è imparato dopo tanti anni di esperienza, e tanti viaggi per andare a vedere manifestazioni in giro. Lei può esprimere tutti i giuduzi che vuole può criticare tutto dalla A alla Z, ma quando dice che l'organizzazione vuole solo fare cassa e si punta a guadagnare, qui salto sulla sedia io come tutti volontari e i membri del comitato organizzativo. Quindi io non faccio mea culpa di niente perchè non ho offeso nessuno, quello che in caso dovrebbe chiedere scusa è lei, perchè ha accusato noi di lucrare e guadagnare. Avrei anche tanto da raccontarle sull'aspetto sicurezza, ma siccome è un tema delicato lascio esprimere chi di dovere!

Giudizio negativo GF Sibillini

Non deve in alcun modo sentirsi offeso. Non Le ho mica dato del ladro! Tendenza a fare cassa e' sinonimo di realizzare profitti, non costituisce ne' un illecito ne' un reato ed e' un "Modus Operandi" comune a tante associazioni, pro loco, e persino feste paesane. Non capisco perche' cio' debba creare tanta instabilita' alla sua sedia. Se poi ha tanto da raccontare sulla sicurezza, racconti, estrinsechi il suo pensiero in modo da confrontarsi con il sottoscritto e con tutti coloro che hanno veramente a cuore questo tematica. Altrimenti, se lascia che ad espremersi siano altri, dobbiamo pensare che Lei non abbia idee..... Cordialmente Luca Giampieri

ecco

Ecco già va meglio, perchè dai suoi toni inziali non si capiva bene a che cosa si riferiva, "fare cassa", "spendere meno e incassare di più" ecc ecc sembravano un pò come accuse! Cmq dopo che già le ho specificato che con l'aumento del numero degli iscritti le cose vanno esattamente al contrario, le ribadisco un'altro concetto che forse non le è chiaro: Profitti non ce ne sono e il bilancio è vicino allo zero! Infatti la manifestazione non si potrebbe sorreggere solo con le iscrizioni ma debbono entrare in gioco sovvenzioni private come sponsor e amministrazioni locali che ci aiutano altrimenti la corsa non si fà, o si spendono 50 euro d'iscrizione come le blasonate GF da 10.000 iscritti. Per quello che riguarda la sicurezza le posso garantire che tutti gli sforzi massimi sono stati fatti. E che il personale lungo la strada è il più qualificato che si possa trovare in italia (dopo la polizia e vigili naturalmente). I volontari sono tutti diplomati ASA, cioè non sono semplici persone con la paletta ma gente che ha fatto corsi di svariate ore ed è stata esaminata dai vigili urbani. Così come le scorte tecniche in moto hanno il patentino per stare li. Per il manto stradale le posso confermare che c'era qualche tratto un pò mal messo ma questo purtroppo non è colpa nostra ma delle amministrazioni provinciali. La nostra Gf transita in tre provincie, noi abbiamo chiesto di riasfaltare tutti i tratti individuati come pericolosi alcune ci hanno accontentato, altre in parte e altre purtroppo no. Per un'altranno qualche promessa è stata fatta e speriamo venga mantenuta. Di tutti i femori rotti che dice lei noi non ne siamo a conoscenza, sappiamo solo di sue infortuni gravi, un ragazzo che si è rotto il femore appunto, un'altro la clavicola e poi qualche scivolata con qualche abrasione lieve, ma le posso assicurare che quando ci sono oltre 1000 persone su strada queste sono cose inevitabili e qualcosa si deve mettere in conto tanto che la presenza della croce rossa era costante sia in gara che all'arrivo. Con la speranza che questa discussione diventi costruttiva le mando un saluto e le ricordo che anche noi come lei abbiamo la passione per questo sport e che il backraound di quasi tutti (giovani o vecchi) appartiene al mondo amatoriale del ciclmo in maniera radicata.

gf dei sibillini

Partecipo ormai da 3 anni al magnifico circuito di marche marthon,ed ogni anno,ad ognuna delle gran fondo è sempre una grande emozione,per lo stile di come vengono organizzate. Nella corrente edizione ho fatto anche l'abbonamento ed il mio pettorale è il 541 mi stò dilettando in tutti i percosi lunghi,ovviamente senza guardare troppo alla classifica.... e domenica alla Sibillini ho avuto ancora un riscontro più che positivo,sono arrivato fino in fondo per misericordia divina,ma tutto è filato liscio, e l'oranizzazione ha fatto centro bravi bravi bravi bravi ."questa si che è U.D.A.C.E" no ........... FORSE UN GIORNO ANCHE LA SIBILLINI ENTRERA' NEL CIURCUITO DEL PRESTIGIO

bravi? bo!

Secondo me questa edizione dei sibillini non è stata estremamente perfetta come organizzazione, mi spiego: - fino a 10 minuti prima della partenza non era presente un giudice che verificasse la giusta posizione dei corridori nella propria griglia; il risultato è stato che nella prima griglia (in teoria 200 corridori) si sono inseriti come minimo altri 250 furbi agevolati dalla non presenza di alcun giudice. - ho fatto la corta con un gruppo di circa 25 corridori che dalla divisione dei percorsi fino all'arrivo non abbiamo mai visto una moto dell'organizzazione che ci guidasse lungo il percorso! Preciso che il mio gruppo è arrivato a circa 10 minuti dal primo arrivato. UNA VERGOGNA!

Organizzazione

Devo criticare pesantemente, i ristori e il pasta party. Non si possono fare 2 ore di fila, per mangiare. Infatti noi eravamo in 5 ( tutti tesserati) e nel vedere tutta quella gente in fila sotto il sole, abbiamo preferito andare al ristorante. Per quanto riguarda i ristori, non si può distribuire l'acqua con le bottiglie di plastica, facendo il travaso al volo. O si distribuiscono i bicchieri con i sali, oppure preferisco scendere e riempirmi la borraccia da solo. Tutto questo per solo 25 euro, boh................. Il prossimo anno la faccio senza iscrizione, così le 25 euro, me le spendo per mangiare decentemente.

Dai..

Dai non esagerare, gli incroci saranno stati tutti coperti avevi motostafette sia avanti che dietro (forse a qualche km) e sei arrivato a 10 minuti avevi ben due carri scopa uno a mezzora dai primi e l'altro a fine gara. Poi come sapete non siete professionisti e dovete sempre e cmq mantenere la destra e rispettare il codice stradale. Per quello che riguarda le griglie nella prima alcuni ciorridori sono stati fatti andare al posto loro, ci saranno stati al massimo 10-15 furbacchioni e maleducati che ce l'anno fatta. Poi la prima griglia non era di 200 persone ma di 300 perchè comprendeva anche i numeri dal 2600 al 2700, cosa annunciata due gironi prima della gara.

Organizzazione FANTOZZIANA!!!!

Questa edizione della GF dei Monti Sibillini ha fatto veramente acqua da tutte le parti.....primo: griglie di partenza non rispettate,infatti nella griglia dal 200 in poi ci saranno stati minimo altri 300 atleti che nn ci entravano un bel nulla!! Noi che paghiamo l'abbonamento al Centro Italia Tour nn siamo stati x nulla tutelati.......nn prendete sempre le scuse, dicendo che avevate avvertito due giorni prima della gara, nn vi crede nessuno!! secondo:- Rifornimenti in gara RIDICOLI....nn si può dare un misero bicchiere di plastica ad un corridore....quando lo predevamo si rompeva immediatamente...ma ki credete di prendere in giro?!?!?!? terzo:- pasta party........una desolazione!!! ora venitemi a dire che esagero!!! distinti saluti da uno che ama davvero il ciclismo.....

Ma se il bicchiere ti si

Ma se il bicchiere ti si rompe, allora non hai messo il pede a terra? (come era scritto da tutte le parti) Allora vai a fare il PROFESSIONISTA tra i cicloamatori!

ma dai...

Allora, dopo tanti pareri sei veramente il primo che critica il Pasta Party, spiegaci che cosa non è stato di tuo gradimento, i primi, i secondi, i contorni, i dolcetti artigianali, la frutta o la vernaccia fresca? Avendo l'abbonamento del cento italia tour partivi in seonda griglia come gli abbonbati Marche Marhaton, questi 300 irregolari in seconda griglia non so da dove ti sono usciti (griglia 2 da 201 a 750), qualche maleducato c'era che si intrufolato ed è stato richiamato e fatto allontare, poi su 1400 iscritti qualcuno che è più furbo di tutti c'è sempre ma peggio per lui...! Poi per il dicorso dei bicchieri d'acqua è una questiona infinita, siccome siamo nel parco dei monti Sibillini funziona così da anni, niente bottiglette, pena multe salatissime che si deve accollare l'organizzazione! Se invece avevi tempo di mettere il piede a terra credo che i irstori erano più che soddisfacenti. Saluti da quelli che amno questo sport come te.

Considerazioni e ringraziamento.

Parlare di vergogna mi sembra alquanto esagerato e ingiusto nei confronti di chi ha organizzato con tanta cura e passione la manifestazine e di quelli che con la loro opera di volontariato hanno permesso il suo svolgimento. Anch'io ho fatto il corto e quello che che ho potuto notare è che ad ogni incrocio e in ogni tratto pericoloso c'era qualcuno che garantiva sicurezza ai corridori, ho notato un paio di interventi dell'assistenza meccanica e altrettanti dei sanitari. Al sottoscritto e agli 10-12 corridori che erano con me è stato permesso di affrotare il tratto Pievebovigliana - Sfercia in tutta sicurezza nonostante l'intenso traffico e siamo arrivati al traguardo dopo 3h e 21m, mica tra i primi!! Ho letto anche delle lamentele sulle condizioni dell'asfalto in alcuni tratti, beh, le strade sono spesso malmesse aldilà delle competizioni sportive e devo dire che rispetto ad un mese fa molto è stato fatto. Io ho iniziato solo quest'anno a partecipare alle fondo e la "sibillini" e stata la quarta della mia stagione quindi non ho grande esperienza, ma dubito che si possa pretendere molto di più. Si può sempre migliorare qualche aspetto, certamente, ma la mia impressione su questa e su le altre competizioni è più che positiva. Poi c'è stato pure chi ha avuto il coraggio di lamentarsi nei confronti dei volontari che davano le bevande stando "troppo in mezzo alla strada"...qualche maleducato non manca mai, come mi conferma Marco g. , ma questo non incide sul valore della manifestazione. A me è rimasto il ricordo dell'emozione della partenza, dell'arrivo, la bellezza del paesaggio e una gran voglia di risalire in bici. Grazie a tutti.

Ciao a tutti, anch'io vorrei

Ciao a tutti, anch'io vorrei ringraziare gli organizzatori per la splendida giornata che mi hanno fatto trascorrere. Ero al debutto assoluto in questo magnifico mondo delle gran fondo, la sibillini è stata la prima. Non avrei mai immaginato una cosa del genere, dal ritiro del pettorale al brivido della partenza, dal vedere tutta questa gente pedalare insieme e scambiare emozioni, dal paesaggio con il suo silenzio rotto solo dal rumore delle catene delle bici al cielo azzurro intenso, dai ristori al fantastico pasta party, e dalla soddisfazione di tagliare il traguardo. Certo, vista la mia inesperienza, non posso fare paragoni con altre gran fondo, ma di sicuro la sibillini sarà nella mia agenda per i prossimi anni. GRAZIE DI NUOVO !!!!

Cicloturisti senza classifica

Nel regolamento sez. categorie leggo: "I cicloturisti, parteciperanno con numero di riconoscimento, ma senza nessuna classifica, punteggio, tempo impiegato e premiazione individuale; essi contribuiranno solo alla classifica di società e potranno partecipare ad eventuali premi a sorteggio che potranno essere ritirati al ritiro del pacco gara." Chiarissimo: i cicloturisti NON SARANNO INSERITI NELLE CLASSIFICHE ufficiali (sia del corto che del lungo), NE' AVRANNO LA RILEVAZIONE DEL TEMPO IMPIEGATO, ovviamente nessun punteggio e nessuna premiazione individuale. Bene, questo è un modo serio per evitare che i cicloturisti siano spinti a competere fra loro o, peggio ancora, a competere con le categorie amatoriali. Però, direi, che almeno UN ELENCO IN ORDINE ALFABETICO dei cicloturisti che saranno riusciti a completare il percorso (seppur SENZA TEMPO IMPIEGATO) andrebbe fatto. In questo modo lo scopo di non indurre i cicloturistI alla competizione sarebbe comunque raggiunto, ma anche i cicloturisti avrebbero così un riconoscimento ufficiale della propria partecipazione, per poter dire: alla Sibillini c'ero anch'io!

nuovo manto stradale Piè Casavecchia - Fiordimonte

Confermo che questo pomeriggio alcuni operai stavano asfaltando dei tratti in salita della strada tra Pié Casavecchia e Fiordimonte e le buche sembravano quasi tutte sistemate.

Asfalto

Confermiamo l'asfaltatura della strada che da capriglia porta a Fordimonte. Inoltre, per il tratto di strada Capriglia - Fiordimonte - Pievebovigliana - Pontelatrave, per il giorno della gara, è stato istituito il senso unico in direzione di marcia dei corridori. Stessa cosa è stata fatta per il tratto di strada Valcimarra - Caccamo sponda destra del lago che ritorniamo a percorrere (STR. Prov.le 147 del lago). La direzione della corsa.

condizioni strada

volevo segnalare che nel tratto Valcimarra - Caccamo, prima del bivio per Pievafavera, su una curva a dx c'è una buca. saluti Francesco

un' informazione

ciao a tutti noi siamo tre ciclisti io mio figlio e mio cugino ci piace molto fare dei bei giri in bici, per caso navigando su internet ho visto la publicita della gran fondo dei sibilini e ci e' venuta la voglia di partecipare ma non siamo ne iscritti ad una squadra ne tantomeno abbiamo una tessera ci piace solamente pedalare tra le montagne volevo domandare se era possibile iscriversi ugualmente alla gran fondo percoso breve. oppure se si poteva partecipare senza numero(senza iscrizione)

Consiglio

Nessuno vi vieta di farvi un giro in bici in quelle ore sul percorso. Però và specifico che senza tessera (e quindi iscrizione) è vietato mettersi in gruppo, inoltre la tessera offre la copertura assicurativa cosa che ritengo fondamentale sopratutto quando ci sono in giro così tanti ciclisti e mezzi. Con un certificato medico fototessera e qualche minuto vi possiamo tesserare con la società organizzatrice il sababto pomeriggio antecedente la gara, e la tessera naturalmente sarà valida tutto l'anno e per tutte le gare. Inoltre l'icrizione non da solo diritto ai ristori e ai rifornimenti ma anche al pasta party finale (pasto completo) servito fino a tardo pomeriggio e a tutto il resto: docce, assitenza meccanica, servizio scopa, ecc ecc, anche per i non classificati nel tempo massimo. E sottolineo "anche se non vi classificherete nel tempo massimo"!!!

Accipicchia!

Assistenza meccanica e servizio scopa anche fuori tempo massimo? Solo nel corto o anche nel lungo?

Due anni fa...

Due anni fa vi avrei detto: potete farvi fare le tessere da cicloturisti (basta il certificato di sana e robusta costituzione) dal Comitato UDACE di Macerata tramite Giustozzi (presidente del Comitato ed co-organizzatore della Sibillini) che potrebbe "appoggiarle" sulla stessa società organizzatrice e poi potete fare delle regolari iscrizioni. Oggi il mio suggerimento è: se vi piace pedalare in montagna (e mi sembra di capire che la competizione non vi interessa) partite pure tranquilli con i vostri mezzi. Il percorso corto è alla portata di tutti, soprattutto se fatto secondo il proprio ritmo e senza l'assillo del tempo massimo. Anzi è più bello se fatto "lentamente" (es. il santuario del Macereto merita di essere visitato). Quando la gara vi raggiungerà fermatevi a guardarla, non sfruttate i ristori a cui non avete diritto, ma ci sono tanti posti in cui fare magnifiche soste, primi fra tutti l'agriturismo Le Casette e il Rifugio di Cupi. Alle fine vi divertirete di più (meteo permettendo) e spenderete di meno.

Messaggio ai volontari dei ristori

Carissimi voi tutti, sono certo che vi state già preparando alla grande giornata di domenica prossima e con questo messaggio voglio farvi giungere il mio immutato apprezzamento ed il mio saluto, perché non passerò a salutarvi come lo scorso anno. Alla Gran Fondo dei Sibillini non ci sarò, neppure quest’anno. Io, con pochi amici, ripeterò l’esperienza autogestita dello scorso anno, ma lo farò domani (sabato 4 luglio http://www.senzafretta.org/forum/09sibillinika_pre.htm . Avendo invertito il percorso conquisteremo i Sibillini da un lato nuovo e mi mancherà molto non trovarvi in vetta alle dure salite che affronteremo, soprattutto su Forca di Gualdo, che dal lato di Visso è come scalare un autentico passo alpino. Per dieci anni (anzi più) ho sempre trovato, oltre all’immancabile abbondanza di scorte (comprese le miracolose mele al limone), il vostro sorriso ed incoraggiamento, nonostante abnormi sforamenti sulla tabella di passaggio e/o condizioni meteo avverse. Con dei volontari come voi gli organizzatori avrebbero potuto e dovuto crescere nella giusta direzione, invece la competizione ha rovinato tutto. Anni ed anni fa l’andatura libera è stata la giusta risposta all’andatura controllata dietro macchina, dove i primi soffrivano l’essere costretti ad andar piano e gli ultimi soffrivano il non riuscire a tenere il passo. Dopo la libertà di andatura la GIUSTA CRESCITA sarebbe stata (come avvenuto in Francia ed in Romagna) la LIBERTA’ DI PARTENZA (detta per l’appunto “alla francese”), dove è scelta naturale per i più lenti partire prima e per i più veloci farlo dopo, ottenendo il doppio risultato organizzativo di evitare pericolose ammucchiate e di comprimere i distacchi all’arrivo. MA NON CI SAREBBE STATA COMPETIZIONE! Nessuna competizione è una grossa mancanza nel mondo in cui stiamo vivendo, dopo tutto è competizione: dal posto di lavoro al posto per parcheggiare, dall’accaparramento delle offerte speciali alla fila più scorrevole per uscire dal supermercato! Ho fondato i Senzafretta proprio per contrapporre un’attività ciclistica “dolce” alla frenetica fretta di tutti i giorni e per far sopravvive le antichi radici cicloturistiche che hanno dato il via al movimento granfondistico, ma che, come la vita in generale, è stato sempre più contaminato dalla competizione. Ora è puro agonismo e, comunque si cerchi di mascherare la cosa, alla fine di tutto conta solo la competizione. Quest’anno la maglia nera del Marche Marathon all’Esino è stata assegnata al penultimo perché l’ultimo è arrivato 1 minuto fuori tempo massimo! Diconsi 1 minuto su 7 ore! Ho visto che anche i cicloturisti vengono messi in competizione classificandoli come categoria competitiva in mezzo a tutte le altre categorie competitive amatoriali, ANCHE ALLA SIBILLINI DOVE IL REGOLAMENTO STABILISCE UNA REGOLA BEN DIVERSA. La mia è stata una “battaglia” persa. Gli agonisti e la competizione portano troppi vantaggi economici agli organizzatori. Ma anche l’ultima mia richiesta di far convivere alla Sibillini la natura agonistica con quella cicloturistica anticipando la partenza della competizione con una partenza alla francese (per quelli che veramente desiderano semplicemente partecipare, divertirsi e gustare la nostra montagne come si deve) non ha avuto risposta positiva. Mi piacerebbe ritrovarvi con ancora più tempo per fare quattro chiacchiere (ricordate la mia richiesta di mettere qualche sdraietta ai ristori?) e meno pressato dal tempo massimo. Fare una partenza alla francese fra le 7.00 e le 8.00 è solo questione di “entrare in una seria mentalità cicloturistica”. Sarà per il prossimo anno? Io non ci credo, ma attendo. C’è lo scalatore, il passista, il velocista, io sono un “attendista”; soprattutto alle gran fondo questa è sempre stata la mia unica vera specialità e voi lo sapete. Con affetto, Pio dei Senza Fretta. Ecco le foto in versione originale ad alta definizione scattate lo scorso anno: http://www.senzafretta.org/gruppo/2008_0713_082516.JPG http://www.senzafretta.org/gruppo/2008_0713_095211.JPG http://www.senzafretta.org/gruppo/2008_0713_095217.JPG http://www.senzafretta.org/gruppo/2008_0713_100019.JPG http://www.senzafretta.org/gruppo/2008_0713_100026.JPG

Buon giorno signor Pio, non

Buon giorno signor Pio, non ci conosciamo ,ma molte volte ci siamo incontrati alle gf . Io onestamente ho letto con molto interesse i suoi commenti riguardanteil tempo massimo , la partenza alla francese , i cicloturisti presenti nelle classifiche,e le medie quasi professionistiche con cui vengono affrontate le gf da certi "amatori".... nel mio modesto modo di vedere non ce niente di male se gli amatori vogliono fare i "professionisti". una persona"normale" che invece cerca di fare la sua corsa, e di terminarla nel tempo massimo "che secondo me è enorme tipo 9 ore per la lunga dei sibbillini",certi personaggi neanche li vede,primo alla partenza stanno avanti e per quando l'ultimo dei cicloturisti taglia il traguardo loro se ne stanno già lunghi sul divano di casa. E poi ce un'altro aspetto forse più importante, e riguarda le fantastiche e gentilissime persone che stanno sui ristori, che noi chiamiamo volontari ,e che l'italia intera senza volontariato si bloccherebbe,bhe io credo che non sia giusto farli stare li ore ed ore solo perchè un gruppo deve terminare la prova entro il tempo massimo. Anche se stanno lì da volontari però hanno una famiglia e vanno rispettati....chi scrive è un volontario della protezione civile. Questo è unicamente un mio punto di vista,scusami se non riesco a capire il significato "cicli senza fretta"

Due domande, poi le rispondo

Sig. Andrea, mi piacerebbe capire: lei è lo stesso Andrea che ha scritto il messaggio "gf dei sibillini" e che è arrivato fino in fondo (in 5h39m38s85/100) per "misericordia divina"? Molto bene, e la "misericordia divina" cosa c'entra?

si..... e la misericordia

si..... e la misericordia era che ho spaccato il copertone senza forare (è un modo di dire se non sbaglio era tra le virgole). cmq non mi smbra di essere stato offensivo nei suoi confronti.quello era un'altro post per ringraziare l'organizzazione.

ogni giorno do uno sguardo

ogni giorno do uno sguardo al forum per vedere se il "ciclosenza fretta" come da lui promesso mi spieghi .........

Senza fretta Le rispondo

Sig. Andrea, fra le “sue” quasi 6 ore ed il “mio” tempo massimo di 9 ore c’è un tale abisso che non so se riusciremo ad “intenderci”, ma possiamo provarci, se riuscirà a leggermi sino fondo. Io immagino che per macinare quasi 160 km montani in così poco tempo occorra, oltre che essere allenati, imporsi un ritmo elevato, monitorare continuamente la propria prestazione, mantenersi sulle ruote giuste e fermarsi ai ristori solo quando proprio necessario e giusto il tempo di prendere velocemente ciò di cui si ha bisogno. Per cui: occhio alla strada, alla ruota da succhiare, al cronometro, al contachilometri e al cardio. In questa straordinaria cavalcata ciclistica tutto il resto si riduce a frammenti congelati nella memoria che la mente riorganizza in immagini che forse neppure corrispondono alla realtà, sensazioni cinetiche e cromatiche, voci indistinte coperte da un unico pensiero: arrivare il prima possibile e superare più avversari possibili. Questo, immagino, è il suo ciclismo ed io lo rispetto, come rispetto i professionisti che compiono prestazioni straordinarie ed esaltanti. Ma è il ciclismo che a me non interessa e, una volta, non interessava più di tanto neppure le gran fondo, che non sono nate per promuovere questo ciclismo, il ciclismo agonistico. Ed è per me inaccettabile che la Sibillini, come quasi tutte le altre gran fondo, diventi sempre più SOLO questo ciclismo, andando proprio contro quella cultura ciclistica che invece dovrebbe diffondere: la cultura della bicicletta come formidabile mezzo di aggregazione e di viaggio, dove non ci sono avversari ma compagni d’avventura, dove i volontari ai ristori non sono distributori di bevande ed alimenti, ma PERSONE che definirei (insieme a tutti gli altri volontari) “assistenti di viaggio”. Dove viaggio non ha il senso moderno di andare da A a B nel più breve tempo possibile, ma di attraversamento di un territorio da vedere, conoscere e, se del caso, ammirare. Questo richiede tempo e, soprattutto, pedalare senza fretta. Senza fretta non è necessariamente andare piano, ma uno stato d’animo che ritiene più importante la completa percezione di ogni momento (paesaggi, colori, persone, discorsi, animali, suoni, cose, ecc..) rispetto alla più o meno esclusiva concentrazione sulla massima prestazione per arrivare nel minor tempo possibile, prima degli avversari o più semplicemente prima di qualche amico-avversario o di sé stesso dell’anno prima. Senza fretta è non aver fretta di arrivare al traguardo per gustare tutto quello che c’è fra la partenza e l’arrivo, affrontando con impegno i tratti più duri, ma senza mai sconfinare nella pura sofferenza. Oltre alla velocità più o meno ridotta, un’altra variabile è l’assistenza: meno assistenza hai e più il tempo s’allunga, perché devi “perdere” tempo a fermarti agli incroci, a trovare dove rifornirti, ordinare, aspettare, pagare il conto, ecc… Alla Sibillini, dove nei punti giusti hai immediatamente a disposizione ogni ben di Dio, basta solo fermarsi, però Le assicuro che 9 ore non sono un’esagerazione. Anzi dovrebbero essere di più. Per questo ho chiesto la partenza anticipata alla francese. Per avere più tempo e più tranquillità, senza con ciò allungare l’impegno dei volontari, che (concordo con Lei) ad un certa ora debbono andare a casa. Il problema allora è: quale deve essere quest’ora certa? Un tempo dedicare l’intera giornata alla manifestazione (culmine di un lavoro portato avanti per mesi e mesi) era cosa normale. Oltre 10 anni fa, proprio alla Sibillini, ho imparato che arrivare ultimo non era un disonore ed era punto d’orgoglio degli organizzatori tenere l’arrivo perfettamente allestito fino all’ultimo arrivo. Oggi non è più così. Conosco bene il malcontento che, via via che gli arrivi si distanziano, circola in zona traguardo (che viene anticipatamente smantellata) e che stride con lo spirito di abnegazione di tanta altra parte di volontari, soprattutto quelli addetti ai ristori ed ai mezzi al seguito. Ma se davanti, Lei ed i professionisti (sempre meglio assistiti da un'organizzazione da Giro d'Italia) andate sempre più forte non si può pretendere che altrettanto facciano i cicloturisti, quelli veri. E per veri intendo quei ciclisti disinteressati alla competizione (anche se tesserati amatori). Per contro, all'opposto i falsi cicloturisti sono quelli che, con la complicità degli organizzatori, fanno competizione, ma risparmiano sulla visita medica di idoneità agonistica. Perciò, schifato dall’ipocrisia di chi parla di cicloturismo ma poi promuove solo agonismo (così si raccoglie sponsor e si chiude tutto prima!) e non volendo più essere causa di malumori, il mio appuntamento annuale con i Sibillini me lo sono organizzato in modo autonomo. Se vuole può cliccare sul mio nome in alto a destra (all'inizio di questa risposta) e vedere la fotocronaca di come è andata quest’anno la mia Sibillinika. Percorso un po’ più impegnativo, ma più corto, fatto in due… giorni, con pernottamento al rifugio di Forca di Presta. Lo scorso anno feci coincidere la seconda giornata nello stesso giorno della Gran Fondo proprio per passare a salutare i volontari e spiegar loro personalmente le mie motivazioni. Quest’anno ho evitato la concomitanza perchè, comunque sia, oltre dieci anni di intensa partecipazione mi legano alla Sibillini e, sinceramente, nella partenza alla francese ci ho sperato fino all'ultimo possibile ripensamento. Perciò, quando le cose torneranno nel giusto binario, può starne certo anch’io tornerò. Alla Sibillini, senza fretta.

qualcuno sa se chi ha

qualcuno sa se chi ha partecipato alla passata edizione arrivando nei primi 100 del lungo ha diritto a partire in prima griglia?grazie

Griglia di merito

Purtroppo no. La griglia di merito, la prima, è riservata a coloro che partecipano al Campionato Italiano di Gran Fondo e Medio Fondo ed hanno acquisito punti. La seconda griglia è riservata agli abbonati di Marche Marathon mentre tutti gli altri dovranno partire dalla terza griglia. Per non incorrere in errori visiona la cartina pubblicata sul sito in maniera da capire fin da subito come raggiungere la tua posizione di partenza.

altimetria

salve a tutti quest'anno è la prima volta che (finalmente) parteciperò alla gf sibillini che è proprio affascinante volevo chiedere dove posso vedere l'altimetria delle salite del percorso lungo quelle sel sito non sono molto specifiche grazie a chi mi può rispondere ci vediamo a calderola e divertiamoci

altimetria

Effettivamente la riedizione delle altimetrie, seppur graficamente più gradevoli e professionali, contiene diverse imprecisioni. Prima fra tutte: scordati di arrivare da Montemonaco a Balzano (in realtà si chiama Balzo) con un piacevole falsopiano in discesa! Al valico Pescolle si arriva in salita (circa 5 km. al 4,1% mediato fra un tratto iniziale agevole ed una parte centrale più ostica), dopo la bella e ripida discesa di Montemonaco. Dopo il valico si scende ancora in maniera decisa, per poi riprendere a salire per un paio di chilometri prima di Balzo... anche qui con pendenza a crescere fino al passaggio nel paese. Altra significativa imprecisione: dopo Collegalluccio, c'è ancora un nuovo tratto in discesa (circa 2 km) che abbassa il punto d'attacco a Forca di Presta da quota 1170 a quota 1090 . Il piccolo "dosso" di Castelluccio di Norcia "nasconde il punto più difficile (a mio parere) della gran fondo, dove la pendenza si fa sentire con un bel 13%. Il vecchio grafico altimetrico, meno accattivante e senza la novità di Fiordimente, era questo: http://www.senzafretta.org/gruppo/girosibi/altim155g.JPG Altimetrie a parte, DIVERTITI E... NON AVER FRETTA, LASCIATI AFFASCINARE DAL MAGICO MONDO DELLA SIBILLA!

strada nuova variante

CONFERMO CIO' CHE SI E' DETTO PRECEDENTEMENTE A RIGUARDO DELLA NUOVA VARIANTE DEL PERCORSO LUNGO LA QUALE PRESENTA PER VARI KILOMETRI UNA PAVIMENTAZIONE ALQUANTO PERICOLOSA E PIENA DI INSIDIE, MI DOMANDO IL MOTIVO DI QUESTA SCELTA CHE SICURAMENTE ANDRA' AD INCIDERE IN MANIERA SOSTANZIALE SULLA BUONA RIUSCITA DELLA MANIFESTAZIONE.

asfalto variante sibillini

Ci scusiamo per non essere intervenuti subito in merito al manto stradale della variante che va da Pie Case vecchie per Fiordimonte, Pievebovigliana, pontelatrave ma solo oggi abbiamo avuto la certezza che verrà rifatto nelle parti rotte dalla prvincia di Macerata che ringraziamo per l'interesse e la fattiva collaborazione. Inoltre verrà tagliata anche l'erba ai lati della strada.

Ciao a tutti, sono uno

Ciao a tutti, sono uno sciatore invernale e un ciclista estivo, amante della montagna e delle sue salite. Non ho mai partecipato a nessun tipo di queste manifestazioni,ma ho affrontato , in compagnia di amici, salite come il monte nerone, petrano, catria, san vicino. Quest'anno vorrei fare qualche gran o medio fondo e mi piacerebbe proprio iniziare con la sibillini. Il guaio è che non ho molto tempo per allenarmi tranne la domenica dove in gruppo faccio sempre intorno ai 120 km. Al momento ho solo 1000 km sulle gambe, anche se ho già fatto qualche salita tosta ( catria) in occasione del giro d'italia. Chiaramente il mio obbiettivo sarebbe solo quello di arrivare al traguardo, mi piacerebbe provare il lungo, ma poi se ci penso mi tremano le gambe. Qualcuno potrebbe un consiglio ? GRAZIE!!!

Se te la senti fai, però il

Se te la senti fai, però il mio consiglio è di lasciar stare, 1000 km sono pochi per il lungo, è molto impegnativo, io ti consiglierei il breve che comunque non è una passeggiata. Ovviamente dipende tutto da come ti senti, però io te lo sconsiglio, arrivare dopo sette ore facendo un vomito non è una delle cose più esaltanti, almeno per quanto riguarda me. Io preferei fare un dignitoso percorso breve senza sentirmi male all'arrivo piuttosto che fare un lungo come una lumaca e con le gambe rotte, però ovviamente dipende da come uno intende la bicicletta. In ogni caso ti auguro una bella e soddisfacente passeggiata ;)

Grazie 1000 del consiglio,

Grazie 1000 del consiglio, sicuramente per me sarà molto dura fare il lungo . ma sai il percorso mi stuzzica molto, la fatica non mi fà paura e la grinta non mi manca. Queste cose mi fanno optare per il lungo, la testa ed i consigli per il medio. Certo che il mio obiettivo sarebbe solo quello di arrivare entro le 9 ore, che testaccia !!!!!!!Comunque ci sarò di sicuro per la mia prima gran fondo in assoluto, spero solo di riuscire a trovare subito il gruppo giusto.

Va dove ti porta il cuore...

Ho fatto diverse volte il percorso lungo, arrivando sempre in ultima posizione o giù di lì. Un paio di volte sono anche finito fuori tempo massimo e sono sopravvissuto lo stesso, meno contenti sono stati gli organizzatori, che per la verità erano stati da me avvertiti che il cambiamento di percorso (edizione con partenza da Camerino ed edizione modificata con passaggio ai Piani di Ragnolo) avrebbe potuto comportare uno sforamento. Nel primo caso io e quelli con me siamo stati fatti ritirare ufficialmente a Castelsantangelo sul Nera (riconsegnando il numero, ma abbiamo comunque proseguito in bici) , nel secondo caso abbiamo "anticipato" noi l'intenzione di ritirarci al Valico S.Margherita e ci hanno fatto continuare mantenendoci tutti i servizi e le assistenze. Nove ore sono tante per chi gestisce la gara, ma sono poche per chi non è competitivo. Fondamentale è trovarsi in un gruppo nel finale. Ma tieni conto che quest'anno è stata inserita la variante di Fiordimonte, che ha sostituito un tratto scorrevolissimo con una salita ed una "antipatica" discesa, inoltre i lavori di costruzione della superstrada anno reso il tratto Polverina-Sfercia un toboga spezzagambe. Una seria attenzione verso i non competitivi avrebbe dovuto comportare un aumento del tempo massimo. Di fatto ormai è sconsigliabile mettersi in gioco basandosi sul tempo massimo del regolamento. Meglio fare riferimento al tempo massimo impiegato nell'edizione precedente: 7h48m! Per cui il tuo obbiettivo delle 9 ore sarebbe stato accettabile fino ad un paio di anni fa ed il gruppo giusto per te avrebbe potuto essere il Gruppo dei Senza Fretta, ma questo Gruppo, preso atto della irreversibile degenerazione agonistica della gran fondo. ha smesso il "braccio di ferro" con gli organizzatori sui tempo massimi e abbandonato queste gare, in attesa che per i non competitivi si ufficializzi una partenza anticipata alla francese. Oppure meglio ancora, come farà il prossimo anno la Pinarello, partenza alla francese per tutti: basta con la competizione, solo partecipazione e sana attività fisica!

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